domenica 17 giugno 2012

Basta col calcio: parliamo di tennis!

Tennis: uno sport di classe
UN PO’ DI STORIA
Il tennis è nato in Inghilterra, ed è stato uno degli otto sport presenti alla prima edizione delle Olimpiadi moderne fino al 1924, per poi rimanere escluso fino ai Giochi di Seoul del 1988, quando questa disciplina è stata di nuovo inserita.

DOVE E COME SI GIOCA
Il tennis si gioca su un campo rettangolare, sia all’aperto che al chiuso, che può essere di terra rossa, cemento, legno, erba o asfalto, al centro c’è una rete alta m. 0,914 che divide il campo.
Il gioco si suddivide in set, vince chi arriva primo a sei punti con almeno due set di vantaggio.
Il singolo è giocato in due (uno contro uno), il doppio in quattro (due contro due). Il gioco consiste nel colpire una pallina regolamentare lanciandola nella parte opposta del campo con dei movimenti della racchetta che fanno prendere alla pallina molti effetti di rotazione, tra cui due, i più importanti: il TOP SPIN (rotazione in avanti) e il BACK SPIN (rotazione all’ indietro).
Altri colpi che vengono usati sono il servizio, il dritto, il rovescio, la schiacciata e la volèe.
Il servizio è il colpo che si usa all’inizio di ogni punto. I giocatori professionisti riescono a spedire la pallina a una velocità oltre i 100 km/h.
Il dritto è un colpo semplice perché basta colpire con la racchetta dritta la pallina al centro del piatto-corde con una forza da riuscire a mandarla al di là della rete.
Il rovescio è un po’ più complicato perché bisogna colpire la pallina sempre al centro del piatto-corde ma portando la racchetta verso il lato opposto del corpo; cioè se si è destri si porta la racchetta verso sinistra, se si è mancini verso destra e, dopo aver fatto questo, si può colpire la pallina. Con il rovescio si può tenere la racchetta con due o una mano a seconda di come uno si trova meglio.
La schiacciata è come un servizio solo che si effettua quando la palla viene respinta dall’avversario molto vicino alla rete e, rimbalzando, si alza sopra la tua testa, lì si può schiacciare nel campo avversario.
La volèe è un colpo molto complicato perché devi essere in coordinazione con i tuoi piedi: se vuoi che qualcuno te lo spieghi… vai a lezioni di tennis.
I PIU’ GRANDI TORNEI DEL MONDO
Sono i quattro tornei del Grande Slam che si svolgono a Parigi, New York, Melbourne e Londra e poi la famosa Coppa Davis.
In Italia il tennis è rappresentato dalla FIT (Federazione Italiana Tennis), e i tornei si giocano a Roma e Milano.
I PIU’ GRANDI CAMPIONI ITALIANI
Sono Nicola Pietrangeli, Orlando Sirola, Adriano Panatta e, tra la campionesse, Lea Pericoli.
I PIU’ GRANDI CAMPIONI MONDIALI
Ricordiamo Andrea Agassi e Peter Sampras e, tra le campionesse, Martina Hingis.
I PERSONAGGI PIU’ PARTICOLARI
Speciali sono state indubbiamente le sorelle Venus e Serena Williams, per la prima volta due ragazze afro-americane si sono distinte in questo sport che è sempre stato di classe: hanno vinto cinque titoli del Grande Slam. Agli US Open 2001, si sono trovate una di fronte all’altra in finale e in quella circostanza vinse Venus, la maggiore delle sorelle.
Un altro personaggio molto particolare, ancora in attività, è Roger Federer, che, vincendo dodici titoli nel singolare del Grande Slam, quattro Masters e quattordici ATP Masters Series, gli Open d’Australia, il Torneo di Wimbledon e gli Open degli Stati Uniti, risulta primo nella classifica ATP dal 2 febbraio del 2004. E’ riuscito così ad eguagliare, nel 2007, il primato che fu di Biorn Borg: cinque vittorie consecutive nel torneo di Wimbledon .

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