mercoledì 27 giugno 2012

Macchè eroe: chi non paga le tasse è un ladro, perchè usufruisce di tutte le pubbliche infrastrutture facendole pagare solo a noi cittadini onesti (nota di Lidia). Tasse! Una cosa bellissima... se le pagassero tutti! Le tasse si pagano allo Stato. Ma lo Stato siamo noi = chi non le paga, ruba nelle nostre tasche (Luca Cattaruzza, diplomato TIM) <>. E’ chiaro che se a un qualsiasi abitante in una qualsiasi parte del pianeta qualcuno dica <>, questo qualcuno riceverebbe immediatamente una “scarica” di insulti, rischiando anche di subire delle percosse. Personalmente, farei una riflessione su alcuni punti principali riguardanti questa dichiarazione e le tasse più in generale, partendo ovviamente dal fatto che Padoa Schioppa non ha mai detto “pagare le tasse è bello”, come riporta erroneamente in un suo articolo dell’epoca il giornalista Mario Giordano nella rubrica “Il grillo parlante”. L’affermazione dell’ex ministro dell’Economia recitava: <> e credo di poter affermare che c’è una bella differenza tra le due cose. Come secondo punto, vorrei far notare come in Italia ci sia il fenomeno del ”chi evade le tasse è bravo e furbo”fenomeno sempre più dilagante, ma sbagliato. Se tutti pagassimo le tasse, e per tutti intendo anche chi ora non le paga, allora ne pacheremmo di meno e non daremmo più del 40% di ciò che guadagniamo allo Stato. Perché forse non tutti sanno che noi lavoriamo per mezza giornata senza guadagnarci nulla, dato che del nostro stipendio 4-5-6 ore vanno allo Stato. Inoltre, altro punto fondamentale non molto risaputo, è che un Presidente del Consiglio di qualsiasi schieramento, non può abbassare le tasse a noi italiani. L’unico organismo che può abbassare le tasse è l’U.E. Sembra un paradosso ma le cose stanno così, in un certo senso. Infatti noi paghiamo una così alta percentuale di tasse perché l’Italia ha ancora un debito pubblico piuttosto cospicuo -che ci viene contestato dalla Comunità Europea- e paga tasse risalenti addirittura a passate guerre d’Africa, a passati periodi di crisi e di amministrazioni poco oculate. Quindi, finché l’Italia non avrà estinto questo debito pubblico, non vedremo mai calare le nostre tasse. Ora, due sono gli impegni da prendere e mantenere: il primo è di non credere a chi dice che abbasserà le tasse perché non è vero; il secondo è combattere seriamente l’evasione fiscale, spaventando e minacciando chi non paga le tasse dovute con la galera, prendendo come esempio gli Stati Uniti che, da questo punto di vista, sono avanti a noi di “millenni”, avendo imparato a proprie spese come gestire il pagamento delle tasse.>> (Luca Cattaruzza, ex V A TIM)

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